A Chia, costellata da rovine a testimoniare l’antica presenza della civiltà fenicio-punica, il fascino selvaggio ed incantevole della Sardegna è sopravvissuto negli anni.
Percorrendo la lingua di sabbia che dalla terraferma conduce all’isolotto di "Su Cardolinu", è possibile non solo immergersi nelle acque dalla bellezza senza paragoni, ma anche partire alla scoperta del promontorio della Torre di Chia e dei suoi scavi archeologici.
Le spiagge da non perdere sono la “Cala del porticciolo”, la “Cala del Morto” circondata dal verde, le bellissime e sabbiose “Porto Campana” e “Su Giudeu”, ma anche lo stagno di Chia popolato dai fenicotteri.