Giornata alla scoperta della Sardegna nascosta e selvaggia, con partenza da Cagliari.

Un'escursione giornaliera in montagna che include soste panoramiche e ci conduce ad Aritzo nella Barbagia.
 
Si tratta di una regione naturale situata a fianco del massiccio del Gennargentu. Sui monti di Aritzo a partire dai primi decenni del ventesimo secolo ha avuto origine quella che gli abitanti del villaggio chiamano, l'industria della neve. La neve, raccolte in cassette piene di paglia venduta poi nei mesi estivi.
 
Nel villaggio si possono ancora vedere i resti del vecchio "Domos de nie", le case della neve. Attività economica importante nel paese di montagna è il mestiere dell'artigiano del legno di castagno. Aritzo è particolarmente famoso infatti per le sue casse panche fatte a mano, "cascie", e taglieri, che seguono le tecniche tradizionali della scultura aritzese. L'uso del legno è diffuso anche ai balconi delle case, che si distinguono con il loro colore rosa dalle pareti in pietra dura.
 
Vicino al paese si trova la collina Texile, una roccia enorme simile a un fungo di pietra calcarea-dolomitica. Il tour includerà l'osservazione della preparazione del formaggio tradizionale presso la "casa del pastore", con un ricco brunch e degustazione di vini.
 
Faremo poi una visita guidata del centro storico con ingresso al museo etnografico, la vecchia prigione spagnola e "casa padronale di Devilla".

• La seconda Domenica di agosto si festeggia Sa Carapigna con la degustazione dell'antico e famoso sorbetto al limone.
• L'ultima Domenica di Ottobre, c'è un festival tradizionale castagnata, che attira molte persone di paesi provenienti da diverse parti dell'isola.